Analisi, scenari, inchieste, idee per costruire l'Italia del futuro

Venditti: “Impossibile un’estate senza musica”

Antonello Venditti ripercorre il periodo di quarantena, ma poi, affidando il suo pensiero alle pagine de La Repubblica, manifesta tutto il suo disappunto per l’impossibilità, nell’immediato di questa Fase 2, di tornare a fare concerti. Per il cantautore romano, “un’estate senza musica è impossibile. Sarà un tempo senza grandi concerti, ma la musica è come l’aria, non si può fermare. Io stesso – continua Venditti -non escludo di far qualcosa, magari con un pubblico ristretto”.

Il cantautore fa un’analisi ripercorrendo quello che è successo all’inizio della quarantena quando la musica è nata spontaneamente dai balconi, “quasi un ammortizzatore sociale   della rabbia che c’era e c’è ancora. Il Coronavirus – ha continuato – è stata un’occasione anche per ripensare la dignità culturale che la musica non riesce proprio ad ottenere in questo Paese”.        

Venditti poi è critico nei confronti delle parole del Presidente del Consiglio pronunciate in conferenza stampa e che riguardano proprio gli artisti. “Siamo diventati altri, ‘artisti che fanno divertire’, come ha detto Conte. Insomma gente con un hobby che non fa nulla dalla mattina alla sera. Ma la musica è cultura e lavoro, è gente che monta palchi, che   suona dai piano bar alle arene. Muti e Bocelli mi scaldano l’anima ma certo non mi fanno divertire”.

Poi sul lockdown. “La quarantena ti permette di immaginare. Costretti negli spostamenti ma liberi nella fantasia. Qualcosa ho scritto anche io in queste settimane – ha detto Venditti – mi è mancato tutto quello che è la vita reale, a cominciare dagli amici. Tre le fotografie che rimarranno impresse nella memoria – conclude – la sfilata dei carri dell’esercito con le bare di Bergamo che sono la dimostrazione che non siamo riusciti a difendere i più deboli, gli anziani. L’infermiera che crolla alla fine del turno di lavoro e l’immagine di Papa Francesco solo sotto la  pioggia in piazza San Pietro”.

SCARICA IL PDF DELL'ARTICOLO

[bws_pdfprint display=’pdf’]

Iscriviti alla Newsletter

Ricevi gli ultimi articoli di Riparte l’Italia via email. Puoi cancellarti in qualsiasi momento.

Questo sito utilizza i cookie per migliorare l'esperienza utente.