Il Coordinamento internazionale delle associazioni per la tutela dei diritti dei minori, insieme ad altre associazioni e numerosi esponenti del mondo accademico, scientifico ed intellettuale ha lanciato una petizione online con la quale si chiede: niente obbligo di mascherine per i bambini a scuola e nei centri estivi. Petizione che ha avuto oltre 12.700 in tre giorni le firme raccolte, con quasi 20 mila condivisioni. “L’obbligatorieta’ della mascherina – scrive la presidente del Ciatdm, Aurelia Passaseo, in una lettera scritta al presidente della Federazione italiana medici pediatri, Paolo Biasci, e ai ministri della Salute e dell’Istruzione, Roberto Speranza e Lucia Azzolina – appare non solo inutile ma dannosa e controproducente”.
Il Ciatdm contesta l’asserzione secondo cui “non vi sarebbero rischi per la salute dei bambini dovuti ad un uso prolungato delle mascherine” e nella lettera scrive che “i bambini sembrano essere la categoria di soggetti a minor rischio Covid 19. In Italia i dati ufficiali resi noti dall’Istituto superiore di sanità ed aggiornati al 20 maggio dicono che su 227.204 casi totali ci sono 1.851 casi di bambini di 0-9 anni, pari all’0,8% e ricorda che la stessa Organizzazione mondiale della sanità, in un documento pubblicato il 6 aprile, segnala rischi potenziali legati all’uso di questo dispositivo di protezione, quali il rischio di autocontaminazione, che può avvenire toccando e riutilizzando mascherine contaminate, potenziali difficoltà respiratorie e falso senso di sicurezza, che induce a una potenziale riduzione dell’osservanza di altre misure preventive”.








