Secondo il report mensile di Terna, nei primi 8 mesi del 2023 le Fer (Fonti di Energia Rinnovabile) hanno coperto il 43,8% della domanda elettrica dell’Italia.
La produzione da rinnovabili ad agosto è così ripartita: 34,7% idrico, 33,3% fotovoltaico, 15,5% eolico, 12,6% biomasse e 3,9% geotermico.
Nei primi otto mesi del 2023 l’incremento di capacità in Italia ha toccato quota 3.470 Mw, un valore superiore di circa 1.733 Mw (+100%) rispetto allo stesso periodo del 2022.
Proseguono il recupero della produzione da fonte idrica (+49,8%) e la crescita del fotovoltaico (+19,8%), in aumento anche la produzione da fonte eolica (+43,8%).
La produzione dovrebbe più che raddoppiare entro il 2030, lasciando grandissimi spazi a chi opera nel settore.
Una delle problematiche più ricorrenti nell’ambito della transizione energetica è quella relativa ai generatori a combustibile, molto inquinanti (funzionano con fonti fossili), pericolosi, rumorosi, inefficienti e poco puliti.
A questa esigenza, spiega una nota, risponde il Progetto Sem (Super Energy Mobile), il primo sistema di produzione di energia ibrida alimentato da fonti rinnovabili, totalmente trasportabile, brevettato e che non richiede nessuna licenza per l’uso.
Sem è stato sviluppato da Deagle, società di ingegneria che sviluppa soluzioni per i settori aerospaziale, energie rinnovabili e intelligenza artificiale; settori nei quali i fondatori e il team vantano know-how ed esperienza pluri-decennali.
Il sistema Sem risponde al crescente fabbisogno di energia green, per esempio negli eventi come alternativa ai generatori a gasolio altamente inquinanti.
Inoltre, risponde al fabbisogno di energia dove le infrastrutture non vengono realizzate in quanto inefficienti e particolarmente costose, come nelle Comunità Montane o nei villaggi rurali in Africa e altrove.
Il prototipo di Sem è già stato presentato con successo in diversi progetti (villaggi in Africa e progetti istituzionali) e in particolare da circa tre anni viene utilizzato per produrre energia pulita per illuminare uno stabilimento produttivo.
Inoltre il prototipo è stato presentato con relativa dimostrazione di funzionamento al Comando provinciale dei vigili del fuoco di Napoli e ha suscitato molto interesse.
Per finanziare i primi Sem, Deagle ha lanciato una campagna di equity crowdfunding su ecomill.it, prima piattaforma italiana di crowdinvesting a favorire l’incontro tra domanda e offerta di capitali nei settori della transizione energetica e della sostenibilità (https://www.ecomill.it/progetto/?progetto=deagle).
“Siamo convinti – afferma Ciro Illibato, Ceo di Deagle – che il Sem si presenti particolarmente adatto a risolvere problemi per i propri potenziali clienti.
Infatti la facilità di utilizzo lo rende adatto ad affrontare situazioni di emergenza e di difficoltà per alcune specifiche categorie di clienti.
La funzione sociale del prodotto, grazie al quale si garantisce la fornitura di energia a soggetti che, per svariati motivi, ne sono sprovvisti, è evidente.
Inoltre si evidenzia la funzione “divulgatrice” del sistema realizzato: la facilità di utilizzo ed il costo contenuto, soprattutto se parametrato alle molteplici funzioni d’uso cui è destinato, faciliteranno una ampia diffusione di virtuosi comportamenti rivolti al risparmio energetico ed all’efficientamento energetico, contribuendo anche all’incremento di utilizzo di fonti alternative per la produzione di energia”.
Chiara Candelise, Ceo e founder di Ecomill, ha aggiunto che “la Transizione energetica impone un approccio tecnologico e produttivo a tutto tondo: soluzioni come Sem sono la risposta intelligente a problemi concreti e permettono di operare in nicchie della domanda che non vengono al momento soddisfatte”.