«Questo è un museo bellissimo perché è degli anni 2000 ma parla di 700 anni fa». Ad affermarlo è il ministro dell’Istruzione, Patrizio Bianchi, che ha parlato con i giornalisti a margine dell’inaugurazione a Ravenna del Museo Dante.

A proposito della struttura rinnovata, il ministro dice: «Ci dà una emozione bellissima: quando entri ci sono tutti i sensi che si muovono e quindi ti dà l’idea di un museo che tutte le scuole d’Italia dovrebbero venire a vedere a Ravenna. Non soltanto per riapprezzare Dante ma per riapprezzare anche la bellezza della parola che dà emozione. In questo mondo che stiamo attraversando – proprio come Dante – ci sentiamo tutti un pochino esuli: dobbiamo essere tutti attenti perché l’esule deve trovare dall’altra parte anche una capacità di dire che questo è il mondo nuovo».

«La cosa più interessante di questo museo è che dimostra la totale attualità di un poeta che riesce non solo a parlare a tutti noi ma che ci spiega a noi i grandi temi della nostra epoca, questa è la cosa assolutamente più straordinaria», conclude Bianchi.

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