Durante il picco della pandemia, nella primavera scorsa, è stato uno dei modelli di ripartenza per tutto il comparto meccanico nazionale. Parliamo del Gruppo Master, nome di riferimento nel mercato globale dei serramenti, che dal 1986 progetta e realizza accessori e componentistica ad alta tecnologia per serramenti in alluminio, investendo nella qualità dei materiali, ricerca avanzata e tecnologie evolute, e realizzando il 97% della propria produzione in house.
«Abbiamo vissuto un momento particolarmente difficile – spiega Michele Loperfido, Ceo e Founder del Gruppo Master – che ha coinvolto noi, così come il resto del Paese e il mondo intero, che ci auguriamo di scongiurare nuovamente. Sin dai primi momenti, di concerto con il nostro Comitato Salute e Sicurezza, abbiamo disposto un piano straordinario esteso a tutto il personale. Negli uffici abbiamo predisposto una riallocazione del personale rispettando le misure di sicurezza, in un primo momento, e successivamente l’attivazione del lavoro agile (smart working).
Anche all’interno dei reparti produttivi abbiamo predisposto un ri-layout di specifici ambienti che non garantivano la distanza minima; abbiamo provveduto costantemente alla sanificazione straordinaria degli ambienti e di tutte le zone comuni. Inoltre abbiamo provveduto a distribuire materiali di protezione personale (mascherine, guanti, gel igienizzante) e alla misurazione della temperatura a tutti i dipendenti all’ingresso in azienda».
Supportare la clientela, elemento essenziale del business per il comparto industriale delle Pmi italiane, sarà la mission per cui lavorare in un momento storico di grande incertezza che l’italia si appresta a vivere, affinchè in un mercato globale le difficoltà della pandemia spingano gli acquirenti ad affacciarsi a concorrenti di altri paesi.
«Il nostro team – continua Loperfido – è riuscito ad adattarsi velocemente al cambiamento rimodulando l’organizzazione e garantendo la continuità dei rapporti con i nostri clienti, fornitori e partner. Oltre alle funzioni commerciali (customer service, marketing e commerciale), è rimasto operativo anche Master Lab, il nostro Centro Ricerca e Sviluppo, che ha lavorato costantemente per progettare nuove soluzioni a beneficio del business dei nostri clienti.
Abbiamo anche realizzato numerosi webinar di formazione (per un totale di circa 1440 ore), e allineamenti costanti a beneficio della forza vendita e dei nostri clienti. Infine abbiamo lanciato un nuovo listino per i servizi Master Lab che va incontro alle esigenze delle aziende dei serramenti, mirati alla semplificazione dei processi di accesso alle certificazioni, e la possibilità di eseguirle da remoto per evitare gli spostamenti fisici».
Alla luce di questa emergenza sanitaria non ancora superata e di tutti i decreti, bonus e incentivi messi in atto dal Governo (che si portano dietro anche parecchie polemiche in alcuni casi), è d’obbligo un pensiero sul futuro del settore dei serramenti.
«Ritengo che le misure a sostegno della liquidità aziendale – conclude Loperfido – con le garanzie dello Stato, siano efficaci e soprattutto concrete, rivolgendosi di fatto ad una platea che va dalla micro impresa alle multinazionali. A queste si sono aggiunte misure importanti come l’ecobonus al 110%, con nuove regole per la cessione del credito di imposta.
Gli strumenti per rilanciare il settore non mancano: la vera scommessa sarà comprendere quanto potrà essere facile l’attuazione di queste misure e allo stesso tempo quanto la filiera sarà in grado di utilizzarle nel tempo disponibile, approfittando di questo momento per trasformarsi e accelerare quel processo di qualificazione e ammodernamento fondamentale a garantire il consumatore e le aziende che lavorano in qualità e sicurezza».
