Il gruppo tecnologico Seco guarda a possibili acquisizioni in Germania, Cina e Stati Uniti. E’ quanto spiegato a Reuters dall’AD Massimo Mauri, nel giorno in cui la società ha annunciato l’intenzione di quotare circa il 40-45% del suo capitale a Piazza Affari. “Abbiamo iniziato a lavorare sul progetto di quotazione circa un anno fa, ci quotiamo per raccogliere risorse importanti per creare un leader europeo del settore”, ha spiegato Mauri in un’intervista telefonica.
“Vogliamo farlo spingendo sulle dimensioni e sull’internazionalizzazione dell’impresa”, ha aggiunto. Il manager ha spiegato che l’azienda intende crescere per linee esterne, rafforzando la sua presenza in alcuni mercati. “Stiamo guardando delle aziende in Germania, negli Stati Uniti e in Cina”, ha detto l’AD, aggiungendo che la società nel 2020 ha realizzato circa metà del suo fatturato sul mercato italiano e l’altra metà all’estero. Seco ha chiuso il 2020 con ricavi pari a 76 milioni di euro e un adjusted Ebitda di 16 milioni.