“Un grande progetto di teleriscaldamento per la città di Milano, per riuscire a riscaldare 150 mila famiglie, spegnendo le caldaie e utilizzando dell’energia che già esiste perché viene prodotta come energia di scarto dai nostri grandi impianti di generazione dell’energia”. E’ la proposta avanzata dal presidente del gruppo A2A, Marco Patuano, con le risorse di Next generation Eu, presentata nel suo intervento al Milano Green Forum.
“Noi siamo testimoni che una città come Brescia ha ormai circa l’80% delle abitazioni riscaldate con il teleriscaldamento”, dice Patuano che definisce il teleriscaldamento “un’idea semplicemente straordinaria perché raccoglie e cattura tutto il calore che già esiste e va a sostituire uno dei grandi fattori di inquinamento: le caldaie domestiche”.