Una nuova fase della storia di Snam grazie al Piano Strategico 2020-2024. Così Marco Alverà sottolinea il ruolo fondamentale di «abilitatore della transizione energetica» da parte di Snam, «con una visione di lungo termine coerente con il proprio purpose e gli obiettivi europei». Una posizione che, secondo l’amministratore delegato, permetterà alla società di essere una delle prime nel settore energetico «a raggiungere la neutralità carbonica nel 2040» e a dare «un ampio contributo alla decarbonizzazione del sistema attraverso lo sviluppo dei gas verdi e in particolare dell’idrogeno».
«Abbiamo visibilità sulle nostre infrastrutture “future proof”, siamo tra i pionieri nello sviluppo dell’idrogeno e cresciamo rapidamente negli altri business che stanno rafforzando tutta la catena del valore dei gas verdi».
La forza di Snam, secondo Alverà, sta nel riposizionamento dell’azienda avvenuto in questi ultimi anni. «Le azioni previste nel nuovo piano, anche grazie alle competenze delle nostre persone e alla sempre maggiore digitalizzazione ci mettono nella giusta condizione per cogliere le opportunità derivanti dalla transizione energetica».
«Stiamo diventando un operatore internazionale con un focus sulle aree del mondo più rilevanti per lo sviluppo del gas naturale in sostituzione dei combustibili più inquinanti e per la transizione energetica». Una strategia, secondo l’ad di Snam, possibile grazie alla flessibilità finanziaria e all’accesso ai mercati a costi competitivi, condizione che permette a Snam di garantire ritorni interessanti per gli azionisti e una sostenibilità economica, ambientale e sociale.