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Lufthansa perde in 2 anni quasi 40 mila lavoratori

Lufthansa avrà perso 29.000 dipendenti solo in Germania entro la fine dell’anno e taglierà altri 10.000 posti di lavoro l’anno prossimo. Lo riporta il giornale tedesco Bild am Sonntag. La compagnia aerea e le sue controllate, Eurowings, Swiss, Austrian e Brussels Airlines, hanno di fatto ridotto orari, flotta e personale, e non prevede una ripresa dei viaggi aerei ai livelli pre-pandemici prima del 2025.

Citando alcune fonti, il giornale ha rivelato che la società taglierà 20.000 posti di lavoro al di fuori della Germania mentre sta vendendo anche la sua unità di catering LSG, che impiega 7.500 persone. Lufthansa ha già bruciato 3 miliardi di euro del piano di salvataggio del governo da 9 miliardi di euro che si era assicurata all’inizio dell’anno. Il mese scorso, l’Amministratore Delegato Cartsen Spohr ha fatto sapere che Lufthansa ha 27.000 esuberi, ma la compagnia aerea ha anche promesso ai sindacati di non effettuare licenziamenti forzati in cambio di tagli ai bonus e ad altre spese.

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