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Le sanzioni fiscali saranno dimezzate nella riforma | Lo scenario

Sanzioni dimezzate, dall’attuale 240% al 120%; introduzione del principio di proporzionalità rispetto al tipo di omissione o illecito commesso dal contribuente, con l’introduzione di un parametro di riferimento fissato al 70%.

Arriva un nuovo tassello della riforma fiscale, con il decreto legislativo di ‘Revisione del sistema sanzionatorio tributario‘, che domani dovrebbe essere all’esame del Cdm per il via libera definitivo.

Il provvedimento, che scatterà dal primo settembre, impegna il Governo a osservare una serie di princìpi e criteri direttivi specifici per la revisione del sistema sanzionatorio tributario, amministrativo e penale, in materia di imposte sui redditi, di imposta sul valore aggiunto di altri tributi erariali indiretti e di tributi degli enti territoriali.

L’obiettivo principale del disegno di riforma è quello di razionalizzare il sistema sanzionatorio, rendendolo più equo e proporzionato, e di adeguarlo a quello degli altri Paesi europei, anche al fine di attrarre capitali e imprese estere.

Inoltre si punta ad una maggiore integrazione tra sanzioni amministrative e penali, evitando forme di duplicazione non compatibili con il divieto di ‘bis in idem’.

Inoltre è prevista una revisione dei rapporti tra processo penale e processo tributario.

L’intento è quello di adeguare i profili processuali e sostanziali connessi alle ipotesi di non punibilità e di applicazione di circostanze attenuanti, al fine di poter beneficiare della non punibilità o delle attenuanti tendendo conto dell’effettiva durata dei piani di estinzione dei debiti tributari, anche nella fase antecedente all’esercizio dell’azione penale.

Il provvedimento introduce anche una distinzione più rigorosa, di natura anche sanzionatoria, tra le compensazioni indebite di crediti di imposta non spettanti e le compensazioni indebite di crediti di imposta inesistenti.

Per quanto riguarda i princìpi da adottare per le sole sanzioni penali, vengono individuati due criteri direttivi.

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