“Il governo ci convochi e si apra un confronto a tutto campo. Si stanno sommando tre emergenze: il Covid, che non finisce, la crisi climatica e la guerra. La situazione è straordinaria, penso servano risposte politiche straordinarie, sia nel nostro Paese che in Europa”.
È l’appello lanciato del leader della Cgil, Maurizio Landini, in un’INTERVISTA al quotidiano La Stampa.
“Servono provvedimenti – sottolinea in un’INTERVISTA a La Stampa – che siano in grado sostenere le imprese, il reddito delle famiglie, sia riducendo l’Iva sui beni di largo consumo sia intervenendo sul caro bollette, sia con cassa integrazione dove i costi di produzione non sono sostenibili.
In Europa, invece – osserva – occorre superare definitivamente la logica dell’austerità. E per questo occorre cancellare il Fiscal Compact e quindi rendere non transitorie ma strutturali scelte come il Next Generation Eu.
A mio parere è arrivato il momento di costruire davvero l’Europa sociale ed economica, superando la logica che si è realizzata sino ad oggi. Noi abbiamo bisogno di cambiare il modello di sviluppo ed investire in politiche industriali e ricerca”.
Secondo il segretario generale della Cgil, “per combattere il Covid dobbiamo investire davvero sulla sanità e sulla prevenzione e quindi sulle strutture pubbliche”.
“Poi oggi – conclude Landini – dobbiamo assolutamente fermare la guerra in Ucraina e impedire che lo strumento della guerra torni ad essere in Europa lo strumento che regola i rapporti tra gli Stati e tra le persone”.