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[L’analisi] Sono 48 miliardi i metri cubi di GNL importati in Ue dagli Usa nel 2022

La Task Force Ue-Usa sulla sicurezza energetica si è riunita a Washington il 3 novembre per discutere l’attuazione della dichiarazione congiunta del 25 marzo dei Presidenti von der Leyen e Biden, che mira a contribuire alla diversificazione delle forniture di gas naturale dell’Ue e a ridurre la domanda e il consumo di gas naturale.

L’incontro è stato co-presieduto da Bjoern Seibert, capo di gabinetto del Presidente della Commissione europea, e da Amos Hochstein, coordinatore presidenziale speciale degli Stati Uniti, sotto la guida di Ditte Juul Jorgensen, direttore generale della Commissione europea per l’energia, e di Stephanie Epner, consigliere speciale e direttore senior ad interim per il clima e l’energia presso il Consiglio di sicurezza nazionale della Casa Bianca. «L’Ue e gli Stati Uniti continueranno a collaborare per fornire assistenza energetica d’emergenza all’Ucraina e sostegno ad altri Paesi della regione fortemente colpiti, come la Moldavia, che subiscono un forte impatto a causa delle azioni della Russia che utilizza l’energia come arma», si legge in una nota congiunta della task force.

«I partecipanti» sottolinea la nota «hanno accolto con favore il superamento dell’impegno assunto nella dichiarazione congiunta dei presidenti von der Leyen e Biden di aumentare le forniture di Gnl all’Europa di 15 miliardi di metri cubi nel 2022 rispetto al 2021. Solo quest’anno, tra gennaio e ottobre, sono stati esportati dagli Stati Uniti verso l’Ue circa 48 miliardi di metri cubi di Gnl, 26 miliardi in più rispetto all’intero anno 2021. Sulla base di questa tendenza, i partecipanti si sono impegnati a lavorare per mantenere un livello elevato di forniture di Gnl all’Europa nel 2023, pari a circa 50 miliardi di metri cubi in più rispetto al 2021».

«Le parti hanno inoltre discusso di come la Task Force contribuirà a garantire la sicurezza delle forniture e il riempimento degli stoccaggi nel 2023 a prezzi che riflettano i fondamentali economici e la nostra spinta comune alla stabilità del mercato energetico. Questo sforzo sarà ulteriormente supportato dall’istituzione della Piattaforma energetica dell’Ue come strumento per l’aggregazione della domanda e l’acquisto congiunto di gas», spiega la task force Ue-Usa.

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