Foorban, l’azienda di Milano che, con i suoi smart fridge, sta cambiando le pause pranzo in ufficio, annuncia un nuovo round di investimento da 2 milioni di euro guidato da un pool di family office e i soci che da tempo supportano la Società. Le nuove risorse saranno utilizzate per accelerare l’espansione in nuove regioni e province in Italia, per l’apertura di nuovi hub logistici, oltre allo sviluppo tecnologico degli smart fridge e il lancio di nuovi servizi per completare la propria offerta Food&Beverage per il mercato aziendale.
I numeri di Foorban: oltre 70.000 clienti unici, 100.000 pasti al mese e 8 milioni di fatturato nel 2024.
Nata nel 2016, Foorban è oggi attiva in Lombardia, Piemonte, Emilia-Romagna e nella Città metropolitana di Roma e rappresenta uno dei player più innovativi nel settore del welfare aziendale e del food-tech.
Al centro dell’offerta vi sono i suoi 600 frigoriferi intelligenti, collegati ad un’app che permette ai dipendenti delle aziende clienti di scegliere ogni giorno tra 10 diversi piatti sani, bilanciati e studiati da nutrizionisti, pronti per essere consumati direttamente in ufficio; a “contorno”, invece, dei programmi di wellbeing aziendale che spaziano dai workshop di educazione alimentare in ufficio, fino agli eventi di team engagement e l’allestimento di food corner nelle aziende di grandi dimensioni. A questo si aggiungono i servizi di caffè con macchine superautomatiche ed erogatori d’acqua, in ottica di sostenibilità e completezza dell’offerta.
Un’offerta che, sviluppata e migliorata nel tempo grazie all’ascolto attivo delle aziende clienti, ha portato Foorban a chiudere il 2024 con 8 milioni di fatturato (raggiungendo il break even finanziario e una “crescita annuale media del 100% nell’ultimo triennio), 100 dipendenti e un obiettivo di 30 milioni di fatturato da raggiungere entro i prossimi 3 anni.
Tra i principali clienti Foorban figurano EY, Fineco, ITA Airways, Hewlett-Packard, Italgas, SISAL, Coima, WPP e Decathlon.
Il nuovo round da 2 milioni: nuovo sviluppo tecnologico, nuovi hub logistici e nuove province in Italia
Con la nuova iniezione di risorse, dunque, Foorban è pronta ad una nuova fase di sviluppo:I 2 milioni raccolti sono puro capitale di crescita, e saranno destinati all’ulteriore miglioramento della tecnologia degli smart fridge e dell’ecosistema digitale ad esse collegato, nonché alla diffusione del servizio in nuove province di Italia, che passerà – oltre che dalla spinta commerciale – anche dall’apertura di nuovi hub logistici di prossimità.
“Foorban ha attraversato molte fasi trasformative sin dalla sua fondazione, e siamo felici di aver raggiunto, con gli smart fridge, la soluzione perfetta per la pausa pranzo di centinaia di aziende di ogni dimensione e industria – spiega Marco Mottolese, CEO e co-founder dell’azienda – Siamo partiti con un focus sulle grandi città – Milano e Roma in particolare – “naturalmente” orientate ad accogliere servizi innovativi come il nostro, ma crediamo che adesso i tempi siano maturi per una diffusione del nostro servizio anche in altre regioni: la nostra visione è di diventare un partner di wellbeing aziendale a 360° per le PMI italiane e le grandi aziende, accompagnandole nel loro percorso di benessere dei dipendenti, a partire dall’educazione alla sana alimentazione e da un’esperienza digitale costruita intorno alle esigenze del dipendente. Puntiamo, con questo nuovo round, a raggiungere più di 1.000 aziende entro il 2028, per un totale di 200.000 persone e 15.000 pasti serviti ogni giorno”.
Prosegue inoltre l’impegno sociale ed ambientale, con oltre 100.000 pasti donati a Banco Alimentare nel 2024 e una forte collaborazione con Too Good To Go, di cui Foorban è Top Partner grazie agli elevati volumi di recupero e riduzione dello spreco alimentare. L’attenzione alla sostenibilità resta dunque centrale nella strategia dell’azienda, che intende continuare a investire in soluzioni innovative per migliorare il benessere dei lavoratori e ridurre l’impatto ambientale.