70 mln di euro e 60 nuovi posti di lavoro. Questo l’investimento di Itt (Motion Technologies), multinazionale americana, amplia lo stabilimento produttivo di Termoli. La posa della prima pietra nel cantiere del polo industriale “Valle Biferno” adiacente l’impianto già esistente, si terrà domani, giovedì 8 giugno, alle ore 9.30. I fondi per la realizzazione del nuovo capannone produttivo sono ripartiti tra building, parco fotovoltaico, macchinari e progetto di ricerca. Si tratta dell’insediamento più rilevante approvato fino ad oggi nell’ambito delle 8 Zes italiane. Le figure specializzate che saranno assunte a Termoli amplieranno l’organico del plant che, attualmente, conta circa 200 dipendenti.
I lavori vengono avviati ad appena 4 mesi dalla firma della convenzione tra Itt e Comune di Termoli, Cosib (Consorzio Sviluppo Industriale Valle Biferno) e Zes (Zona Economica Speciale) Adriatica interregionale Puglia-Molise: è la prima Autorizzazione unica nel territorio molisano. Il nuovo edificio stabilimento, di circa 9000 metri quadri, ospiterà una linea innovativa per produrre pastiglie freno per vetture high performance, il tutto supportato da un progetto di ricerca per sviluppare materiali avanzati a supporto del business. Le linee di produzione saranno “one piece flow” per far fronte all’incremento del business aziendale.
«L’evoluzione del piano d’investimento è stata rapida ed efficace» dichiara Enzo Cappellini, Special Project Director, «grazie al proficuo dialogo con le Istituzioni locali e nazionali: dall’acquisto del terreno all’avvio dell’opera in appena diciotto mesi. Il rapporto tra impresa e apparato pubblico si è dimostrato proattivo, guidato dalla comune volontà di realizzare l’opera. L’area industriale di Termoli si presta a questo tipo di sviluppo, dati i notevoli margini di ampliamento presenti. L’investimento non solo aumenterà gli attuali livelli occupazionali, ma avrà una chiara proiezione green, per essere sempre più autonomi rispetto alle “turbolenze” del mercato. In Molise poniamo solide basi per ulteriori sviluppi aziendali, tali da poter rendere Termoli uno dei siti ITT più strategici dei prossimi dieci anni». La Itt Italia soddisfa l’attuale fabbisogno elettrico con energia autoprodotta o acquistata, proveniente da fonti rinnovabili certificate.