Dopo la pandemia la ripresa si sta cominciando a manifestare lentamente e tarda a far sentire i suoi effetti sull’occupazione, che resta in sofferenza. In Toscana la ripresa economica è trainata dall’export. Questo è quanto emerge dai dati della nota congiunturale presentata dal direttore dell’istituto di programmazione economica della Regione Irpet, Nicola Sciclone pubblicati oggi dalla Nazione. Le vendite estere toscane – si legge – nel primo trimestre 2021, rispetto agli stessi mesi del 2020, sono cresciute più della media italiana: +14,2% contro il 6,1% del dato nazionale.
La crescita (+5,87%) è anche rispetto ai valori pre-crisi del primo trimestre 2019. Fa più fatica il comparto moda nel settore dei tessuti e dei filati, manca ancora un quarto della produzione: anche per questo ad aprile, rispetto allo stesso mese del 2019, la Toscana sconta un ritardo del 4,8% sulla produzione industriale. La flessione è marcata soprattutto nei servizi turistici (-14,8% sul 2019 e -7,4% sul 2020), finanziari, del commercio al dettaglio e nel made in Italy.
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