Sulla ricerca bisogna “investire in maniera continuativa e strutturale: ora abbiamo tanti fondi dal Pnrr, come Ministero ne abbiamo messi quasi 11 sulla ricerca, creando infrastrutture strategiche.
Ricerca chiama ricercatori, ricercatori chiamano ricercatori.
La grande sfida è investire con continuità sulla ricerca”, con “qualità e semplificazione burocratica”.
Così il ministro dell’Università e della Ricerca Anna Maria Bernini a Morning News su Canale 5.
“Ma dal 2026 in poi, quando il Pnrr finirà, dovremo fare la prova di maturità, dimostrare che abbiamo saputo creare degli ecosistemi della conoscenza, far lavorare insieme università, centri di ricerca e imprese. Dobbiamo collegare le università e le imprese: consentirà ai nostri studenti di avere un percorso agevolato verso il mondo del lavoro”, ha concluso.
