Sul fronte della transizione green è “fondamentale mettere a terra degli strumenti più adeguati per sostenere gli investimenti delle imprese, ad esempio utilizzando i proventi delle aste CO2 che stanno superando stabilmente un gettito di oltre 3 miliardi all’anno e avrebbero dovuto essere destinati ad un apposito fondo per la decarbonizzazione del sistema industriale”. Lo sottolinea il presidente della Piccola Industria di Confindustria, Giovanni Barone, intervenendo all’EY Energy summit 2023 – Energy reset.
Va poi considerato, aggiunge, che “in un Paese come il nostro, in cui oltre il 90% delle imprese sono pmi, ogni strumento di aggregazione della domanda di energia risulta essenziale e vincente”.
L’indipendenza energetica è un tema “centrale per la stabilità e la sicurezza del Paese”, sottolinea ancora: “Parlare di sicurezza e indipendenza energetica oggi richiama il tema delle Comunità energetiche rinnovabili. Si tratta di un’iniziativa alla quale guardiamo con grande interesse nella prospettiva dello sviluppo delle fonti rinnovabili.
Rappresentano uno strumento importante per le comunità territoriali per la produzione di energia rinnovabile, devono essere però potenziate per contribuire alla decarbonizzazione e all’indipendenza energetica anche del sistema industriale”.