In 170 anni i risparmiatori postali non hanno mai perso un euro e, su questo obiettivo, continua a spendersi Cassa Depositi e Prestiti. Lo precisa Sestino Giacomoni, vicepresidente della commissione Finanze della Camera e presidente della Vigilanza parlamentare su Cdp, in un’intervista a Mf, alla domanda se l’operazione Autostrade per l’Italia possa comportare rischi per Cdp: “Questo investimento comporta un grande impegno di spesa e dunque inevitabilmente qualche rischio. Al momento, però, sulla mia scrivania non c’è alcun piano dettagliato – aggiunge – quando lo avremo potremo fare valutazioni. Certo Cdp non può essere intesa dal governo come la panacea per tutti i problemi: da Autostrade, all’Ilva o all’Alitalia. Operazioni queste due ultime di cui si è parlato a vanvera perché non sono mai nemmeno arrivate all’attenzione di Cdp. Fortunatamente c’è un management solido che non si fa tirare per la giacchetta, consapevole che il primo obiettivo di Cdp è la tutela del risparmio. Finora – prosegue Giacomoni – non si è mai prestata a operazioni avventate e sono convinto che non lo farà certo oggi. Ho parlato con l’ad Fabrizio Palermo, che mi ha rassicurato sul fatto che Cdp valuterà la sostenibilità economica finanziaria dell’operazione nel pieno rispetto dello statuto”.