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Mariastella Gelmini (ministra Affari regionali e autonomie): «Its: riforma utile per il Paese, i giovani e le imprese»

L’approvazione della pdl sugli Its da parte della Camera «è un passo davvero importante, andiamo verso una legge moderna, utilissima per i giovani, per le imprese, e per il sistema Paese». Così Mariastella Gelmini, ministra per gli Affari regionali e le autonomie, in un’intervista a Il Sole 24 Ore.

«Il testo della proposta di legge» prosegue «nasce da un’iniziativa parlamentare mia e della collega Aprea, alla quale sono stati accorpati testi presentati da altri gruppi. Ringrazio il ministro dell’Istruzione Bianchi, senza il suo contributo non avremmo avuto questa accelerazione. E ringrazio Confindustria, le associazioni datoriali e delle imprese. Abbiamo scritto una bella pagina».

«Vogliamo far fronte» spiega Gelmini «alla crescente domanda di figure specializzate da parte delle imprese e vogliamo gettare le basi per attuare il Pnrr evitando che le risorse stanziate possano essere sprecate. La formazione professionalizzante deve diventare la chiave per il futuro, per dare prospettive certe ai nostri giovani e per permettere alle imprese di trovare le figure che non riescono a reperire».

«Siamo intervenuti in questa direzione. Non a caso il Pnrr destina 1,5 miliardi agli Its, venti volte più del finanziamento annuale pre-Covid, con l’obiettivo di raddoppiare il numero di iscritti, attualmente pari a 18.750 frequentanti e 5.250 diplomati all’anno: l’obiettivo è far lievitare, e di molto, questi numeri», osserva.

«Le Regioni sono coinvolte in una “governance partecipata” multilivello, con momenti di coordinamento nazionale e un Tavolo istituzionale paritetico con il governo. È stata poi trovata una sintesi virtuosa sull’accreditamento nazionale delle Fondazioni Its, per le quali la norma nazionale prevede gli standard minimi da adottare d’intesa con le Regioni», conclude Gelmini. 

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