“La quota di imprese che ha dichiarato di incontrare difficoltà nel reperire i profili professionali essenziali per lo svolgimento dell’attività aziendale è stata pari al 69%”.
È quanto si legge nella 171esima Indagine congiunturale di Federmeccanica dell’industria metalmeccanica italiana.
Con riferimento alla tipologia di competenze ricercate – è spiegato – diventa sempre più difficile reperire quelle tecniche di base/tradizionali (48% delle aziende, quota più elevata degli ultimi quattro anni), mentre quelle tecnologiche avanzate/digitali hanno raccolto il 27% delle risposte.
La ricerca delle competenze trasversali (intese come la capacità di risolvere problemi, di prendere decisioni, di lavorare in gruppo, di comunicazione, di autonomia) è stata ardua per il 19% delle imprese (percentuale più bassa dal 2021), mentre il restante 6% è alla ricerca di figure professionali con altre specifiche caratteristiche.