Aperture un po’ ovunque, niente più autocertificazione da compilare e quindi in molti si sono seduti in macchina e sono tornati ad affollare le strade. Risultato? Il traffico è tornato quello di sempre. Lo ha detto l’Anas evidenziando che nella prima settimana di giugno l’Indice di Mobilità Rilevata (IMR) sull’intera rete Anas ha registrato un decremento dei veicoli totali del 20% rispetto agli stessi giorni del 2019.
Nell’ultima settimana di marzo, con la chiusura dei servizi non essenziali, il traffico rispetto a un anno prima ha segnato un -81% per i veicoli leggeri e un -49% per quelli pesanti. A inizio giugno, invece, la circolazione dei veicoli pesanti sale, rispetto a fine marzo, dal 51% al 78%, mentre quella di quelli leggeri, in costante incremento da dieci settimane, dal 19% all’80%.
La ripresa si registra già con la fase 2 per la riapertura dei confini comunali. Infatti, rispetto a maggio 2019, il traffico dei veicoli pesanti nella seconda metà di maggio 2020, sulla rete Anas subisce una flessione in media di circa il 14%, che si riduce al 7% nell’ultima settimana del mese.








