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Ernesto Caffo (presidente Telefono Azzurro): «Spot con immagini forti per chiedere alle istituzioni di riportare i minori al centro dei programmi del Paese»

In occasione del 31esimo anniversario della dichiarazione Onu sui diritti dell’Infanzia, Telefono Azzurro ha lanciato una campagna social di sensibilizzazione trainata da un hashtag, #primaibambini, e da uno spot che ha fatto molto discutere. A parlarne è il presidente dell’associazione, Ernesto Caffo.

«Abbiamo scelto immagini forti perché riteniamo che non sia più possibile rimandare: le istituzioni devono riportare i minori al centro dei programmi per il Paese, adesso. L’emergenza sanitaria richiede a tutti sacrifici e rinunce doverose per arginare i contagi ma siamo sicuri che si sia pensato abbastanza ai minori? I giovani rappresentano il futuro dell’Italia e del mondo e come tali vanno tutelati e incentivati con maggior attenzione».

«Con queste iniziative contiamo non solo di sensibilizzare più persone possibile sui diritti dei minori ma anche di porre il tema al centro dell’agenda mediatica, un passaggio indispensabile per portare la tutela dei bambini e degli adolescenti all’attenzione dell’opinione pubblica», conclude il presidente di Telefono Azzurro.  

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