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Enrico Folgori, presidente Feoli: “Quello del crollo delle nascite è un dato allarmante”

“La fotografia dell’Istat sui dati demografici del nostro Paese è drammatica. In Italia nascono solo sei bambini ogni mille abitanti, la natalità quindi continua a diminuire, soprattutto al Nord. Ciò nel medio-lungo periodo avrà effetti devastanti sull’economia nazionale e sulla tenuta dei conti pubblici, perché il sistema previdenziale, già in crisi a causa del crollo demografico e dell’aumento della vita media, non potrà più reggere e dovrà prendere misure drastiche. In parole povere: si andrà in pensione più tardi. Con evidenti ripercussioni anche sulle imprese. Ma anche il mondo della scuola subirà le conseguenze di un calo demografico ormai incessante.

È evidente che servono politiche in grado di sostenere le famiglie e incentivare la natalità. Se l’aumento dell’età in cui si diventa genitori è un dato ormai caratteristico della nostra società, allo stesso modo è evidente come sia sempre più difficile conciliare maternità, e genitorialità in generale, e lavoro. Serve un nuovo patto tra parti datoriali, parti sociali e governo per studiare e mettere in atto politiche famigliari in grado di sostenere l’incremento delle nascite, perché senza aumento demografico non può esserci sviluppo. Feoli è pronta a fare la propria parte: le aziende nostre associate mettono al primo posto proprio la conciliazione del lavoro con la vita familiare. Insieme si può e si deve fare sistema”.

Lo dichiara Enrico Folgori, presidente di Feoli (Federazione Italia Operatori della Logistica Integrata) e responsabile Strategia e Sviluppo di Sic Europe, azienda leader nel settore del trasporto, della logistica e del facility management.

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