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Emer Cooke (Direttrice Ema): «Tutti i vaccini autorizzati dall’Ue sono sicuri ed efficaci»

«Il mio messaggio riguarda tutti e quattro i vaccini da noi autorizzati (di BioNTech/Pfizer, Moderna, AstraZeneca e Johnson & Johnson, ndr ): sono sicuri, di qualità ed efficaci. Abbiamo un sistema che ci permette di monitorare gli effetti collaterali dei prodotti. Così siamo stati in grado di valutare alcuni effetti collaterali molto rari dei vaccini di AstraZeneca e di Janssen (Johnson & Johnson, ndr)». Lo afferma Emer Cooke, direttrice esecutiva dell’Agenzia europea per i medicinali in un’intervista al Corriere e ad altri tre quotidiani europei.

«Sono orgogliosa della risposta europea. In meno di 15 mesi abbiamo autorizzato quattro vaccini e dopo 18 abbiamo 196 milioni di dosi già distribuite in Europa, di cui 34 milioni la scorsa settimana». Il vaccino AstraZeneca «lo abbiamo autorizzato dai 18 anni in su, sulla base delle prove presentate nel dossier relativo. Ora, i Paesi possono prendere decisioni diverse che dipendono dalle situazioni nazionali. Noi valutiamo il prodotto in sé».

Per l’ok al vaccino Pfizer per le età 12-15 anni, prosegue, «l’obiettivo è a giugno, forse fine maggio», mentre a chi ha avuto le prime dosi in inverno servirà un richiamo in autunno. «Stiamo imparando di più sulla malattia, su come colpisce nell’immediato o nel lungo termine e sulla trasmissione. C’è ancora molto da scoprire. Quindi penso che dobbiamo restare vigili e continuare a imparare come gestire il virus in qualunque sia la nuova normalità».

Sulla soglia di vaccinazioni oltre la quale torneremo a un po’ di normalità, Cooke dice che «al momento, l’unica cifra che posso dare è l’obiettivo della Commissione Ue: il 70% della popolazione europea adulta vaccinata entro l’estate. Siamo in linea con questo obiettivo. Ora, è un numero magico? Non so, perché dobbiamo tenere d’occhio le varianti mentre le persone cominciano a uscire e l’impatto su quella che potremmo chiamare la nuova normalità. Abbiamo imparato da Israele, impareremo dal Regno Unito».

I vaccini, spiega Cooke, funzionano con tutte le varianti note, inclusa l’indiana. «Le autorità di Nuova Delhi ci dicono che AstraZeneca e BioNTech sono efficaci contro la variante indiana. Questo ci dà speranza e fiducia almeno per le varianti in circolazione. Sappiamo che su quella che circola ora in Europa, la cosiddetta “inglese”, finora i vaccini esistenti sono efficaci. Ci sono altre varianti che esaminiamo: la sudafricana, la brasiliana, ma su quelle i numeri in Europa oggi sono piccoli».

Rispetto alla proposta del presidente Usa Joe Biden di sospendere i brevetti sui vaccini Covid, Cooke infine afferma: «sono per un accesso equo e credo che nessuno sia al sicuro finché non siamo tutti al sicuro. Per me il modo di risolvere, ora, è una maggiore distribuzione e disponibilità di dosi. L’anno scorso ci chiedevamo se ci sarebbe stato qualche siero con più del 50% di efficacia, ora ne abbiamo quattro. Una gran quantità di dosi aggiuntive sarà disponibile nei prossimi due mesi». Il pensiero della direttrice dell’Ema è che «si debba continuare a concentrarci sul rendere possibile l’innovazione, perché nessuno dei nostri vaccini sarebbe stato sviluppato senza un ambiente che ha reso possibile l’innovazione».

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