Il Covid-19 mette in ginocchio il calcio europeo. A dirlo sono i numeri emersi dai bilanci della stagione 2019/20 pubblicati dai venti club più importanti, dai quali emergono cali del fatturato superiori al miliardo di euro. Il report è stato realizzato da Kpmg, dal titolo “The European Champions Report 2021”.
Pochi i club “immuni” alla pandemia: tra questi il Bayern Monaco, vincitrice dell’ultima Champions, che ha chiuso per il 28° anno di fila in utile, con profitti per 5,9 milioni, e il Real Madrid, con un mini-utile da 300 mila euro. Crollo verticale per il Psg che perde 125,8 milioni, così come per il Porto campione di Portogallo che ha perso 116 milioni, o la Juventus campione d’Italia, che segna -89,7 milioni. Andrea Sartori, responsabile della divisione sport di Kpmg, ha interpretato sulle pagine del Corriere della Sera i numeri presenti nel report.
«La situazione è drammatica. Sia chiaro, i club già prima della pandemia non erano messi benissimo, il modello di business era infatti molto stressato. Il Covid non ha fatto null’altro che evidenziare i problemi in essere e, soprattutto, sollevato enormi problemi di liquidità. Mancano i ricavi da stadio, e una parte di quelli commerciali, perché la qualità del prodotto non è la più stessa».
I ricavi operativi (escluse plusvalenze nel calciomercato) scendono da 7,303 miliardi a 6,289 miliardi, meno 1,1 miliardi del risultato netto aggregato, che segna una perdita totale di un miliardo e 15 milioni; il risultato netto aggregato per 19 squadre (escluso il Liverpool di cui si conoscono solo i ricavi, indica una perdita netta di 1,015 miliardi rispetto a un utile netto di 90,7 milioni nel 2018-19.
Non solo brutte notizie, ci sono anche note positive. Il Benfica, ad esempio, ha registrato l’utile più alto con 41,7 milioni di euro, così come il Siviglia, che ha aumentato a 146,6 milioni di ricavi in crescita del 6,3% e utile netto di 1,2 milioni, e l’Ajax, che ha chiuso anche l’ultima stagione in attivo a 20,4 milioni.
Male anche in Italia, con Roma e Milan che registrano le perdite più alte d’Europa. Se i giallorossi hanno riportato una perdita netta di 204 milioni, la seconda più alta nella storia della Serie A, per i rossoneri la perdita è di 194,6 milioni.
