«Noi siamo pronti a sostenere le imprese, saremo al loro fianco quando ripartiranno gli investimenti europei e italiani, che implicheranno lavoro e quindi necessità di finanziamenti. Siamo pronti a fare la nostra parte. Ma alcune condizioni non devono venir meno», così Antonio Patuelli, Presidente dell’ABI, in un’intervista a Repubblica.
«Il primo punto – afferma – non può che essere un allungamento delle moratorie e della durata dei prestiti garantiti. Abbiamo chiesto a Draghi che durino più di quanto dura la pandemia: bisogna dare respiro alle imprese, permettere che abbiano il tempo di tornare a lavorare prima che si interrompano le sospensioni delle scadenze; insomma, che ci sia modo di riprender le attività in serenità».
«È ovvio – continua – che ci vuole il consenso anche dell’Eba, quindi occorre che le istituzioni italiane abbiano un atteggiamento proattivo nei confronti degli organismi europei. Ma una cosa è certa: noi abbiamo un interesse legittimo che le imprese non siano strangolate».