“La pandemia e anche tutti gli shock internazionali, comprese le tendenze inflazionistiche dell’ultimo anno, hanno dimostrato la vulnerabilità delle Catene del valore globale.
Per questo è fondamentale un’azione di rinforzo della loro resilienza”.
Parole di Andrea Poggi, Innovation Leader per Deloitte Central Mediterranean nel corso “G7 Industry Stakeholders Conference“, in corso di svolgimento a Reggio Calabria.
Deloitte Italia è il Knowledge Partner esclusivo del B7 Italy 2024 ”Leading the Transitions Together”, presieduto da Confindustria e guidato da Emma Marcegaglia.
“Gli investimenti diretti, la collaborazione multilaterale e la diversificazione delle fonti di approvvigionamento sono le tre principali azioni per rendere più resilienti, più sostenibili le catene del valore globale – ha spiegato Poggi -.
La prima, fondamentale, è la diversificazione delle fonti di approvvigionamento.
È necessario essere sicuri che ci sia una minore dipendenza da alcune economie, magari non di mercato, e da alcuni settori industriali.
La seconda azione – ha aggiunto – è quella di aumentare la collaborazione internazionale, per facilitare le politiche di sviluppo degli accordi multilaterali, l’inclusione dei Paesi di sviluppo nel processo di collaborazione e di crescita delle iniziative commerciali.
Terza azione fondamentale – ha continuato l’Innovation Leader per Deloitte – è la crescita degli investimenti diretti globali che hanno subito un decremento negli ultimi anni.
In particolare, nell’ultimo anno gli investimenti esteri diretti sono stati in diminuzione del 2% e questo, sicuramente, non aiuta la crescita dell’attenzione dei Paesi di sviluppo all’interno del commercio internazionale e non facilita – ha poi concluso – il rafforzamento delle infrastrutture”.