Risultati deludenti nel secondo trimestre per il produttore di giocattoli Hasbro. Il venditore di giochi come Monopoli e Jenga ha visto il suo fatturato ridursi del 29% a 860 milioni di dollari (732 milioni di euro) da aprile a giugno, si legge in un comunicato stampa.
A pesare sono state le chiusure di negozi, penuria di prodotti e scorte in calo. Hasbro ha subito una perdita netta di 34 milioni di dollari (29 milioni di euro) durante questo periodo. Escludendo alcune voci eccezionali, tra cui i costi relativi all’acquisizione della societĆ di produzione di cartoni animati Peppa Pig e PJ Masks, Entertainment One, il gruppo ha generato un utile di 2 centesimi per azione, risultato ben lontano dai 22 centesimi previsti in media dagli analisti.
A Wall Street il titolo ĆØ sceso dell’8,5% nel trading elettronico prima dell’apertura della borsa. Hasbro, tuttavia, ĆØ ottimista. L’impatto della pandemia sulle varie aree geografiche rimane “imprevedibile”, ha sottolineato l’amministratore delegato Brian Goldner nel comunicato stampa.
Il business ha così retto meglio nei paesi in cui il commercio online, che rappresentava il 30% delle vendite di Hasbro nel secondo trimestre, è ben consolidato.








