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Pietro Salini, AD di Webuild: “I nostri impianti di dissalazione servono 20 milioni di persone al giorno, siamo pronti a contribuire per risolvere l’emergenza idrica”

Dal Medio Oriente all’Africa, dall’Australia all’America del Nord, Webuild celebra la Giornata mondiale dell’Acqua 2025 nei suoi cantieri presenti in circa 50 paesi nel mondo.

Gli impianti progettati e realizzati dal gruppo e dalla sua controllata Fisia Italimpianti servono quotidianamente oltre 20 milioni di persone.

“L’acqua è la risorsa più preziosa del nostro pianeta, un bene comune che Webuild contribuisce a proteggere e condividere”, dichiara Pietro Salini, amministratore delegato del gruppo.

“L’impegno di Webuild nella realizzazione di infrastrutture idriche sostenibili e nell’implementazione di processi produttivi che limitino sprechi e dispersioni è un pilastro del nostro piano di business”.

Salini sottolinea inoltre come gli investimenti continui in innovazione e sostenibilità abbiano portato Webuild a ottenere importanti riconoscimenti internazionali, come quello di CDP (ex Carbon Disclosure Project) per la leadership nelle azioni contro il cambiamento climatico e il rating Gold di EcoVadis per le migliori pratiche ESG.

“Siamo pronti a mettere a disposizione l’expertise maturata nei progetti più sfidanti a livello mondiale, dove purtroppo l’emergenza idrica è diventata un’inaccettabile condizione di normalità”, aggiunge Salini.

I settori clean hydro energy e clean water rappresentano una parte significativa dei ricavi del gruppo, pari al 23% del totale generato al 31 dicembre 2024.

Tra i principali progetti spiccano Snowy 2.0, il più grande impianto per la produzione di energia rinnovabile in Australia, e il progetto di riqualificazione del bacino di Riachuelo, con un impianto di depurazione al servizio di 14 municipalità.

Nel settore delle dighe a scopo irriguo, Webuild ha realizzato la diga di Tokwe Mukosi in Zimbabwe, che consente di irrigare 25.000 ettari di terreno agricolo, e la diga di Neckartal in Namibia, che irriga 5.000 ettari.

Il gruppo si distingue anche nella costruzione di impianti di dissalazione, in particolare in Medio Oriente, dove spicca l’Impianto di Shoaiba-3 in Arabia Saudita, progettato e realizzato da Fisia Italimpianti.

Questa struttura produce 250.000 metri cubi di acqua potabile al giorno, garantendo il fabbisogno di oltre 1 milione di abitanti nelle città di Jeddah, La Mecca e Taif.

Grazie alla competenza di Fisia Italimpianti, Webuild è in prima linea nella progettazione e realizzazione di impianti di dissalazione, capaci di trasformare l’acqua del mare in risorsa potabile e garantire così l’accesso all’acqua anche nelle aree più aride del pianeta.

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