Analisi, scenari, inchieste, idee per costruire l'Italia del futuro

Paolo Angelini, vice DG Banca d’Italia: “La transizione climatica è necessaria per la crescita” | L’intervento

Angelini-02.04.2025

La Banca d’Italia continuerà a seguire con attenzione le tematiche di sostenibilità, “nella convinzione che la transizione climatica e ambientale sia necessaria per assicurare la stabilità finanziaria e la crescita economica del Paese”.

Lo afferma il vicedirettore generale della Banca d’Italia, Paolo Angelini, al convegno “La sostenibilità nell’industria finanziaria: vecchi modelli per nuovi scenari?”.

Secondo Angelini “l’attuale contesto di incertezza richiede cautela: occorre attendere sviluppi politici negli Usa e nell’Ue prima di valutare le conseguenze sulla finanza sostenibile. La transizione climatica non si fermerà, ma potrebbe subire rallentamenti”. Quindi “le motivazioni a favore della sostenibilità restano valide, e l’Ue deve evitare correzioni di rotta eccessive. Ad esempio, la proposta di direttiva Omnibus ridurrebbe dell’85% il numero di imprese italiane soggette alla reportistica di sostenibilità, privando gli investitori di informazioni essenziali”.

“Per i gestori del risparmio, in questa fase in cui la finanza non sarà più motore della transizione, è necessaria un’opera di trasparenza e verità: dovrebbero chiarire ai risparmiatori che investire in sostenibilità può anche comportare una rinuncia al rendimento, incerta nel “se” e nel “quanto””, aggiunge Angelini.

SCARICA IL PDF DELL'ARTICOLO

[bws_pdfprint display=’pdf’]

Iscriviti alla Newsletter

Ricevi gli ultimi articoli di Riparte l’Italia via email. Puoi cancellarti in qualsiasi momento.

Questo sito utilizza i cookie per migliorare l'esperienza utente.