La tassa sugli extra profitti è «un provvedimento con intenti giusti, condivisibile, ma formulato male. Così si mette in difficoltà una società, sulla nostra ha avuto un effetto sproporzionato». Lo dice l’amministratore delegato di Edison, Nicola Monti, in un’intervista al Sole 24 Ore. «Da fine anno non rinnoveremo più il contratto di import di gas dalla Russia», sottolinea Monti, per il quale sul fronte normativo la situazione è complicata anche da altri due elementi.
Innanzitutto, il decreto taglia prezzi «si somma al precedente Sostegni Ter sulle rinnovabili, con un impatto complessivo sul nostro risultato netto del trimestre di oltre 100 milioni». Inoltre «c’è il tema dell’annunciato inasprimento dell’aliquota dal 10% al 25%, anch’esso retroattivo. È intuitivo capire quale possa essere il potenziale peso sul nostro bilancio».