Analisi, scenari, inchieste, idee per costruire l'Italia del futuro

Luigi Sbarra (Segretario Generale Cisl): «La vita umana viene prima del profitto»

La vita umana viene prima di ogni logica del profitto. Lo ricorda il segretario generale della Cisl Luigi Sbarra, intervistato su Avvenire da Nicola Pini nel giorno in cui i sindacati si mobilitano per aprire una “vertenza sicurezza” sul posto di lavoro dopo la scia di morti delle ultime settimane.

A che punto è la tragica contabilità delle morti bianche? I dati sono in crescita nonostante l’attività economica ridotta. È colpa del Covid o c’è dell’altro? «È una situazione inaccettabile. Siamo quasi a 200 morti dall’inizio dell’anno, oltre tre vittime al giorno. Non c’è settore produttivo fuori da questa strage silenziosa».

«Le difficoltà economiche legate al Covid non possono diventare un alibi per ridurre i controlli e non applicare le norme di sicurezza, come sta accadendo in molti casi. La vita umana viene prima di ogni logica del profitto».

Oggi è in programma la mobilitazione di Cgil, Cisl e Uil. Quali obiettivi vi proponete? «Diremo che non c’è lavoro dignitoso senza sicurezza e tutela della vita umana. Bisogna far ripartire il Paese in sicurezza, mettendo al centro il valore sociale del lavoro, la sua qualità, la tutela della persona. Un principio tradito da moltissime aziende che, mettendo in pericolo i lavoratori, non solo compiono un atto illecito, ma danneggiano la credibilità delle realtà sane. Dobbiamo far capire a tutti che la sicurezza è un investimento e non un costo per l’azienda».

Come si fa a fermare questa strage? «Dobbiamo rendere stabili i controlli, assumendo nuovi ispettori e medici del lavoro. Dare piena attuazione al Testo Unico del 2008, avviare una campagna di sensibilizzazione a ogni livello. Bisogna bloccare la deregulation sugli appalti ed adottare la ‘patente a punti’ per tutte le aziende, con meccanismi premiali e sanzionatori. E poi garantire finanziamenti veri e mirati per modernizzare gli ecosistemi lavorativi nelle Pmi».

Per approfondire:

SCARICA IL PDF DELL'ARTICOLO

[bws_pdfprint display=’pdf’]

Iscriviti alla Newsletter

Ricevi gli ultimi articoli di Riparte l’Italia via email. Puoi cancellarti in qualsiasi momento.

Questo sito utilizza i cookie per migliorare l'esperienza utente.