Secondo quanto affermato dal sindaco di Milano, Giuseppe Sala, a Milano «ci sono 10 miliardi di investimenti immobiliari già impegnati. La cosa buona è che sono molto di più in periferia che non in centro, e quindi l’auspicio è che vadano molto di più verso abitazioni a prezzi più bassi che è il vero tallone d’Achille di questa città», ha detto Sala a margine dell’inaugurazione del nuovo quartier generale di Sisal a Milano.

«Ad aprile Milano ha avuto 600 mila turisti» ha aggiunto Sala. «Siamo in una condizione favorevole, siamo una città con una reputazione ancora molto alta, dobbiamo fare le cose per bene e dobbiamo insistere con attenzione al tema dell’equità sociale che è fondamentale».

A Milano molte aziende hanno ancora una percentuale alta di smart working per questo secondo Sala «la città deve essere un po’ ripensata da questo punto di vista» ha concluso. «Noi stiamo ragionando dal trasporto pubblico, al capire l’offerta di tutto il sistema commerciale, cercando di capire come sarà. Di positivo c’è che le assunzioni continuano, come anche l’apertura di buone aziende».

«Come città dobbiamo prenderci la responsabilità di indicare la via al nostro Paese. Non dobbiamo solo pensare al nostro futuro, se Milano non traccia la via e non trova le formule sarà un grosso problema. La forchetta tra chi ha di più e chi ha meno si amplia» ha aggiunto, «l’alta inflazione porterà chi ha meno a fare sempre più fatica. Quando poi i tassi di interesse si muoveranno, tanti saranno in difficoltà».