«Il Governo è da sempre impegnato a garantire stabilità e accessibilità alle forniture di energia, anche mediante il perseguimento degli obiettivi di diversificazione delle fonti di approvvigionamento e di sostenibilità del sistema energetico nazionale. Già con la misura del gas release, introdotta con l’inizio del conflitto in Ucraina, si è inteso incrementare la produzione nazionale di gas da destinare a prezzi calmierati al settore industriale nazionale a elevato consumo di gas».
Lo ha detto il ministro dell’Ambiente e per la sicurezza energetica Gilberto Pichetto Fratin nel corso del question time alla Camera.
«L’annullamento del PiTESAI, e la revisione del meccanismo della gas release avvenuta con il dl ambiente – ha aggiunto – hanno creato un contesto più favorevole per l’iniziativa degli operatori del settore, con l’obiettivo di valorizzare le risorse esistenti. Ad oggi, sono già stati restituiti agli operatori diversi permessi di ricerca e, in aggiunta, è stato rilasciato un nuovo permesso per l’esplorazione di gas nell’offshore adriatico. Sono inoltre in fase avanzata di istruttoria ulteriori procedimenti, che potrebbero concludersi positivamente nel breve-medio termine, favorendo l’avvio di una nuova fase di sviluppo dell’attività di ricerca in Italia, con l’obiettivo di incrementare la produzione nazionale di idrocarburi.»