“L’Italia ha bisogno di un’economia dinamica per contrastare il fenomeno, preoccupante, della fuga dei giovani dal Paese alla ricerca di opportunità di lavoro”.
Lo afferma il Governatore della Banca d’Italia, Fabio Panetta, rispondendo alle domande degli studenti nel corso di un’intervista con il direttore delle testate del gruppo Sole 24 Ore, Fabio Tamburini, che anticipa i temi del Festival dell’Economia di Trento.
“È un problema che va ben oltre la Banca d’Italia e chiama in causa l’intero Paese, le istituzioni. La perdita di giovani è un problema importante sia da un punto di vista demografico: il Paese sta invecchiando anche perché ci sono meno nascite e molti giovani vanno fuori, soprattutto quelli con migliore formazione e quindi i talenti del futuro vanno a servire l’economia di un altro paese e questo non fa bene alla nostra economia”.
Panetta aggiunge che la competizione tra economie “si basa sulla tecnologia, su innovazione e chi innova sono i giovani e non gli anziani. Ci sono anche analisi empiriche che dicono che la tendenza a innovare è inferiore nei paesi che invecchiano; io quando andrò in pensione non penserò a fare una start-up”.
Ecco perché, spiega alla platea dei ragazzi nel Teatro Sociale di Trento “serve un’economia dinamica che non costringa i giovani ad andare fuori”.