Crollo dei consumi di gas in Italia nel 2022, determinato dal clima mite invernale e dalle misure di risparmio messe in atto dai consumatori a causa dei picchi di prezzo dell’energia, legati ai costi del gas che hanno raggiunto livelli record.
Lo rileva l’Arera, l’Autorità per l’energia, le reti e l’ambiente della Relazione sull’attività del 2022.
Nel 2022 il consumo netto di gas naturale è diminuito di 7,5 miliardi di metri cubi, attestandosi a 67,3 miliardi di metri cubi (-10% rispetto al 2021).
I consumi del settore industriale sono scesi del -15,5% e quelli della generazione termoelettrica del -4,1%.
Livello minimo raggiunto anche per ‘Commercio e servizi’, dopo il rimbalzo post pandemia del 2021, segnando un -15%.
Altrettanto è accaduto per i consumi di gas legati ai trasporti a -18% e il settore domestico, che tra misure per il contenimento dei consumi e inverno tra i più miti scendono del 13,5%.