Situazione terribile negli Stati Uniti dove il coronavirus ha spostato il suo micidiale raggio d’azione. In tutti gli Stati misure di contenimento per evitare il peggio. Secondo una stima del Governo, oltre 20 milioni di americani potrebbero aver contratto il virus, superando di gran lunga le  infezioni diagnosticate. “I Centers for Disease Control and Prevention (Cdc) stimano che sia stato  identificato solo circa 1 caso di Covid-19 ogni 10 negli Stati Uniti – ha dichiarato il direttore del Cdc, Robert Redfield, durante un briefing con  i giornalisti, la maggior parte degli americani potrebbe ancora contrarre il virus. Questo focolaio non è finito. Questa pandemia  non è finita. Oltre il 90% del popolo americano non ha ancora contratto questo virus”.   

CALIFORNIA
Il governatore della California, Gavin Newsom, ha avvertito che  un potenziale notevole afflusso di ricoveri per coronavirus potrebbe influire sui piani di riapertura. I ricoveri ospedalieri correlati al  coronavirus nello Stato sono aumentati del 32% negli ultimi 14 giorni, con  oltre 4.200 persone negli ospedali, ha detto ieri. Mentre i test si  espandono in tutto lo Stato, il tasso di quelli positivi è aumentato al  5,6% negli ultimi sette giorni, ha affermato il governatore. Newsom  aveva già dichiarato un’emergenza di bilancio per consentire allo Stato di  fornire maggiori finanziamenti e risorse mediche alle persone più vulnerabili in caso di aumento delle ospedalizzazioni.    

NEW YORK
Dall’altra parte del Paese, il governatore di New York, Andrew Cuomo, ha  dichiarato che il numero totale di ricoveri per coronavirus si è attestato a 996 ieri, è la prima volta che il conteggio scende sotto i  1.000 da meta’ marzo a dimostrazione dei progressi fatti contro la  malattia. Il sindaco di New York City, Bill de Blasio, ha dichiarato che  la città è sulla buona strada per entrare nella terza fase della  riapertura il 6 luglio.    

CONNECTICUT
Nel frattempo il Connecticut è diventato uno dei primi Stati a  dichiarare che le scuole pubbliche verranno riaperte a tempo pieno questo  autunno.

TEXAS
In Texas il governatore, Greg Abbott, ha emesso un ordine esecutivo che impone agli ospedali di diverse contee di interrompere gli interventi chirurgici non essenziali per aumentare la capacità ospedaliera per i pazienti affetti da coronavirus. “L’ultima cosa che vogliamo fare come  Stato è tornare indietro e chiudere le attivita’”, ha dichiarato Abbott  in una nota, spiegando che “questa pausa temporanea aiuterà il nostro  Stato a correggere la diffusione fino a quando non saremo in grado di  entrare in sicurezza nella prossima fase della riapertura”. I ricoveri  ospedalieri legati al coronavirus in Texas sono cresciuti a quota 4.389  mercoledì, secondo i dati del dipartimento della Salute e dei Servizi  Umani del Texas. Oltre il 10% delle persone sottoposte al test per il  coronavirus martedi’ ha avuto un risultato positivo, rispetto al 4,27% del  26 maggio.    

AMMINISTRAZIONE TRUMP
Mentre i casi di coronavirus aumentano in alcune parti del Paese, l’amministrazione Trump sostiene che gli Stati Uniti non stiano vivendo una ripetizione dei momenti più bui dell’epidemia. Gli alti funzionari dell’amministrazione stanno distribuendo dati a legislatori e governatori  tesi a dimostrare che gli aumenti sono concentrati, piuttosto che diffusi,  e che molti dei nuovi casi vengono diagnosticati tra le persone meno vulnerabili. “Stiamo osservando una situazione molto diversa in questo momento in termini di nuovi casi rispetto a quella tra la fine di marzo e l’inizio di aprile”, ha detto un alto funzionario a un gruppo di  giornalisti mercoledì, funzionari dell’amministrazione sono però sempre più preoccupati per  il gran numero di casi di Covid-19 tra i giovani, molti dei quali potrebbero non sapere di avere la malattia e potrebbero diffonderla a  persone più a rischio. La Casa Bianca ha annunciato che il vicepresidente  statunitense, Mike Pence, ha ospitato un briefing con i  membri della task force sul coronavirus presso il dipartimento della Salute e dei Servizi Umani.

I TAMPONI E I TEST
La stima del Cdc, secondo cui oltre 20 milioni di americani potrebbero  aver avuto il coronavirus, riflette il gran numero di individui che  presentano sintomi lievi o assenti o che prima non potevano essere  sottoposti al test. Le stime si basano su indagini sierologiche nazionali  che hanno esaminato i campioni raccolti tramite banche del sangue o per  test non associati al Covid-19, ha affermato Redfield. La raccolta di campioni, che determina la presenza di anticorpi che indicano che una  persona ha avuto la malattia, è ancora in corso. Gli esperti della salute pubblica sono stati ansiosi di vedere i  risultati dei sondaggi sugli anticorpi per capire meglio quante persone  sono state infettate dal virus. Studi precedenti hanno dimostrato che la  prevalenza varia in base alla posizione. Circa il 22,7% delle persone  sottoposte al test a New York City ha avuto risultati positivi, mentre la  stessa cosa vale per circa il 4,1% delle persone sottoposte al test nella  Contea di Los Angeles. In altre parti del Paese, la percentuale di  positivi e’ probabilmente inferiore. La stima che prevede oltre 20 milioni di casi negli Stati Uniti  suggerisce che il tasso di mortalità del virus è inferiore a quanto precedentemente compreso. Più di 122.000 persone sono morte negli Usa per  Covid-19, secondo i dati della Johns Hopkins University.    

MISSISSIPI
Il Mississippi ha registrato il record giornaliero di nuovi casi di  coronavirus e di ricoveri ospedalieri, con 1.092 nuove infezioni e 536  persone affette da Covid-19 negli ospedali mercoledì.

CAROLINA DEL SUD
In Carolina del  Sud, il 16,9% delle persone sottoposte al test per il coronavirus è risultato positivo – rispetto al 7% del 28 maggio, secondo il dipartimento  della Salute statale.

ARIZONA
I ricoveri ospedalieri totali correlati al  coronavirus in Arizona hanno toccato un altro massimo, con 2.453 pazienti  in ospedale mercoledì, secondo il dipartimento dei Servizi Sanitari dello  Stato.

FLORIDA
La Florida ha riferito oltre 5.000 nuovi casi di coronavirus ieri,  mentre la percentuale di coloro che si sono dimostrati positivi ha  continuato a salire. Complessivamente, gli Stati Uniti rappresentano oltre il 25% degli oltre  9,45 milioni di casi a livello mondiale, secondo i dati di Johns Hopkins. 

OMS
L’Organizzazione Mondiale della Sanità ha affermato che prevede che i  casi globali globali toccheranno i 10 milioni la prossima settimana.  Gli economisti affermano che l’ondata di nuove infezioni potrebbe  impedire la lenta ripresa del mercato del lavoro. Il numero di lavoratori  a caccia di sussidi di disoccupazione è sceso dal picco di quasi 7 milioni a marzo ma è rimasto a 1,5 milioni, secondo quanto riferito dal  dipartimento del Lavoro.    
RESTO DEL MONDO
Nel resto del mondo l’India ha registrato un altro giornata record ieri  per numero di nuovi casi, mentre la Corea del Sud ha riportato 28 contagi  a Seul. L’Iran ha superato i 10.000 morti per Covid-19, mentre il bilancio giornaliero delle vittime ha continuato a salire dopo che le restrizioni  sono state allentate.