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Andrea Orcel (CEO Unicredit): «Stimo una recessione poco profonda e un governo di centro-destra»

Un aggiustamento per l’intero anno con un obiettivo di profitto, esclusa la Russia, a 4 miliardi di euro in quanto l’attività della banca si sta concentrando sulla parte superiore del business mantenendo i costi bassi. Questo il piano di Unicredit. «Ovviamente se abbiamo una profonda recessione questo cambia», ha affermato Orcel intervenendo in una conferenza a Francoforte secondo quanto riporta Bloomberg.

Da quando ha preso il timone di Unicredit con sede a Milano lo scorso anno, Orcel ha abbandonato le attività e tagliato i posti di lavoro in località non-core come New York e Tokyo, passando a business più remunerativi e attività a basso consumo. L’amministratore delegato ha sostenuto gli investitori con dividendi agli azionisti tra i più generosi d’Europa del valore di almeno 16 miliardi di euro fino al 2024. Parlando delle imminenti elezioni in Italia il 25 settembre, Orcel ha affermato di aspettarsi un governo di «centro destra e non di estrema destra», scrive Reuters. Orcel ha quindi aggiunto che i fondamentali italiani restano solidi.

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