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Orazio Iacono, AD Gruppo Hera: “Con l’incremento del Mol abbiamo superato gli obiettivi del Piano 2026”

“Nel 2023, l’incremento del Mol, che si attesta a quasi 1,5 miliardi di euro, ci ha portato a raggiungere con 3 anni di anticipo, superandoli, gli obiettivi fissati dal precedente Piano per il 2026”. Lo ha affermato Orazio Iacono, amministratore delegato del Gruppo Hera, commentando i risultati della multiutility conseguiti al 31 dicembre 2023.

“La normalizzazione dei prezzi energetici”, ha aggiunto il ceo, “ha permesso di ridurre il capitale circolante netto e di abbassare l’indebitamento finanziario netto del 10%, ottenendo così un significativo miglioramento della struttura patrimoniale e finanziaria e un rapporto Pfn/Ebitda a 2,56x, in miglioramento del 21%. Il gruppo ha quindi riguadagnato l’usuale flessibilità finanziaria, per continuare a cogliere le opportunità di crescita nei mercati di riferimento ancora altamente frammentati”. Come ha ricordato l’ad, “ne sono evidenza le operazioni eseguite nel 2023 che confermano anche la nostra attenzione a generare una crescita sostenibile dei territori serviti. Un impegno che trova conferme nell’incremento sia del margine operativo lordo a valore condiviso, che cresce del 16% e raggiunge i 776,0 milioni di euro, pari al 52% del Mol complessivo, sia degli investimenti Csv, che per il 2023 ammontano a 558,4 milioni di euro, circa il 69% del totale”.

“Prosegue, infine, il nostro impegno nella finanza sostenibile, che rappresenta una spinta propulsiva al nostro piano di investimenti e riconferma l’impegno della multiutility per la creazione di valore nei territori serviti, con particolare riferimento agli obiettivi di decarbonizzazione, economia circolare, innovazione e resilienza, in coerenza con il nostro purpose aziendale e con la traiettoria definita nel Piano industriale”, ha concluso.

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