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La sicurezza dei pazienti e quella degli operatori sanitari sono un binomio inscindibile

L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS o WHO) ha indetto la giornata mondiale della Patient Safety che si tiene il 17 settembre di ogni anno nel 2019: anche il Ministero della Salute italiano ha aderito all’iniziativa, decretando di celebrare in tale data la Giornata Nazionale della Sicurezza delle Cure.

Personalmente ho sempre pensato, fin dall’inizio degli anni 2000, dopo la pubblicazione di “To erri s human” dell’Institute of Medicine statunitense, che sicurezza degli operatori sanitari e sicurezza dei pazienti fossero un binomio inscindibile e che i dispositivi di protezione individuale, ben utilizzati, avrebbero protetto oltre ai professionisti della salute anche le persone da curare.

Devo dire che questa riflessione, che oggi può sembrare banale, mi è costata interminabili discussioni con i colleghi che si occupavano (qualcuno ancora oggi) di sicurezza sul lavoro, i quali ritenevano – con le dovute eccezioni di colleghi illuminati e con una visione proiettata sul futuro e sulla proattività – che i due settori fossero nettamente separati: la nostra è una formazione in silos… Invece ho sempre creduto che esistesse un’embricazione profonda e di reciprocità assoluta pure fra il rischio infettivo (lato paziente) ed il rischio biologico (lato lavoratore sanitario).

La COVID (CoronaVirus Disease) ci ha dimostrato quanto – per fortuna – ormai praticato da molti anni nella Regione Emilia-Romagna e nel resto del Paese, anche grazie alla presenza di un Coordinamento Nazionale sulla Gestione del Rischio e la Sicurezza delle Cure (di cui mi onoro di far parte da tantissimo tempo) sia indispensabile e vero: la gestione del rischio, per essere efficace, deve essere integrata fortemente fra tutti gli ambiti che tocca, deve essere globale e complessivamente intesa, con il paziente (e l’operatore che lo cura) al centro.

Deve contemplare uno stretto collegamento fra tutti gli attori (perfino amministrativi) delle organizzazioni sanitarie e sociosanitarie: richiede davvero un lavoro di squadra, anche ai fini dell’insegnamento e della formazione dei futuri professionisti.

Molte iniziative sono attuate nel mondo, nel nostro Paese e nelle strutture sanitarie: mi piacerebbe condividere quanto l’OMS ha suggerito per la giornata.

World Health Organization

Organizzazione Mondiale della Sanità

The COVID-19 pandemic has unveiled the huge challenges and risks health workers are facing globally including health care associated infections, violence, stigma, psychological and emotional disturbances, illness and even death. Furthermore, working in stressful environments makes health workers more prone to errors which can lead to patient harm. Therefore, the World Patient Safety Day 2020:

Theme:

What is World Patient Safety Day about?

La pandemia COVID-19 ha svelato le enormi sfide e i rischi che gli operatori sanitari devono affrontare a livello globale, comprese le infezioni associate all’assistenza sanitaria, la violenza contro gli operatori, lo stigma, i disturbi psicologici ed emotivi, le malattie e persino la morte. Inoltre, lavorare in ambienti stressanti rende gli operatori sanitari più inclini a commettere errori che possono causare danni ai pazienti. Pertanto, la Giornata mondiale della sicurezza dei pazienti 2020 ha questo come tema. Di cosa tratta la Giornata mondiale della sicurezza dei pazienti?

Recognizing patient safety as a global health priority, all 194 WHO Member States at the 72nd World Health Assembly, in May 2019, endorsed the establishment of World Patient Safety Day (Resolution WHA72.6), to be marked annually on 17 September. The objectives of World Patient Safety Day are to increase public awareness and engagement, enhance global understanding, and spur global solidarity and action to promote patient safety.

Riconoscendo la sicurezza dei pazienti come una priorità sanitaria globale, tutti i 194 Stati membri dell’OMS alla 72a Assemblea Mondiale della Sanità, nel maggio 2019, hanno approvato l’istituzione della Giornata mondiale della sicurezza dei pazienti (Risoluzione WHA72.6), che sarà celebrata ogni anno il 17 settembre. Gli obiettivi della Giornata mondiale della sicurezza dei pazienti sono quelli di aumentare la consapevolezza e il coinvolgimento della collettività, di migliorare la comprensione da parte di tutti, di stimolare la solidarietà globale e le azioni volte a promuovere la sicurezza dei pazienti.

Light up a monument in the colour orange.

Illumina un monumento nel colore arancione (quest’anno tutte le organizzazioni sanitarie sono invitate ad illuminare di arancione una loro struttura per ricordare a tutti la Giornata mondiale per la sicurezza delle cure).

In September 2019, the city of Geneva, which houses the headquarters of WHO, and at least 80 other cities around the world, lit up iconic places and monuments in orange to celebrate World Patient Safety Day 2019. The orange colour symbolizes the central role patient safety plays in countries’ efforts to achieve universal health coverage. Lighting up a monument in orange is the signature mark of the Day. This symbolic gesture in September 2020 will represent a very visible public recognition of health workers’ efforts globally to provide safe healthcare every single day for their patients. Share with us if cities, towns or organizations in your country are planning to light up a monument, landmark, or iconic building in orange!

Nel settembre 2019, la città di Ginevra, che ospita la sede dell’OMS e almeno altre 80 città in tutto il mondo, hanno illuminato in arancione luoghi e monumenti iconici per celebrare la Giornata mondiale della sicurezza del paziente 2019. Il colore arancione simboleggia il ruolo centrale del paziente: la sicurezza gioca un ruolo fondamentale all’interno degli sforzi che fanno i vari paesi per ottenere una copertura sanitaria universale. Illuminare un monumento in arancione è il segno distintivo della Giornata. Questo gesto simbolico nel settembre 2020 rappresenterà un riconoscimento pubblico molto visibile degli sforzi degli operatori sanitari a livello globale per fornire un’assistenza sanitaria sicura in ogni singolo giorno ai loro pazienti. Condividi con noi se città, paesi o organizzazioni nel tuo paese stanno pianificando d’illuminare un monumento, un punto di riferimento o un edificio iconico in arancione!

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WHO Team

Environment, Climate Change and Health

World Patient Safety Day, 17 September 2020

On 17 September 2020, the World Health Organization, international partners and all countries will commemorate World Patient Safety Day. The objective of World Patient Safety Day 2020 campaign is to raise global awareness about the importance of addressing health worker safety as a prerequisite to patient safety.

Il 17 settembre 2020, l’Organizzazione Mondiale della Sanità, i partner internazionali e tutti i paesi commemoreranno la Giornata mondiale della sicurezza dei pazienti. L’obiettivo della campagna della Giornata mondiale della sicurezza dei pazienti 2020 è quello di sensibilizzare il mondo sull’importanza di affrontare la sicurezza dei lavoratori sanitari come prerequisito per la sicurezza dei pazienti.

The theme of this year’s World Patient Safety Day is Health Worker Safety: A Priority for Patient Safety and the slogan is ‘Safe health workers, Safe patients’. WHO urges all Member States, stakeholders and partners to Speak up for health worker safety!

Il tema della Giornata mondiale della sicurezza dei pazienti di quest’anno è la sicurezza degli operatori sanitari: una priorità per la sicurezza dei pazienti e lo slogan è “Operatori sanitari sicuri, pazienti sicuri”. L’OMS esorta tutti gli Stati membri, le parti interessate e i partner a prodigarsi pubblicamente, anche parlandone, per la sicurezza degli operatori sanitari!

Infine, permettetemi di chiudere con una fotografia dell’edificio che abbiamo illuminato al Policlinico di S.Orsola di Bologna: il Polo CardioToracoVascolare

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