“Istituzioni, media e cittadini devono imparare a pensare ‘sostenibile’ e a collaborare ad un cambio di passo nell’economia e nella vita sociale”. Lo ha dichiarato il sottosegretario alla presidenza del Consiglio dei ministri con delega all’informazione e all’editoria, Alberto Barachini, all’evento “Si fa presto a dire sostenibilità. Nuove frontiere della comunicazione per lo sviluppo sostenibile” con cui si conclude la quarta tappa del Festival dello sviluppo sostenibile organizzato dall’Asvis a Torino presso il Salone del Libro.
“Siamo di fronte a un cambiamento epocale delle regole del gioco economico e dei comportamenti sociali paragonabile solo all’avvento del web. In quella fase siamo stati costretti a imparare un nuovo linguaggio e una nuova grammatica della nostra vita comune. Oggi dobbiamo fare altrettanto”, dichiara Barachini in una nota.
“Noi siamo già impegnati su questo fronte – dice il sottosegretario – con la campagna di comunicazione istituzionale, a partire dalla difesa dell’ambiente e del risparmio idrico. Se l’Agenda 2030 sembra un orizzonte non così vicino, i problemi, invece, sono molto vicini. Come avvenuto in altri ambiti, ad esempio nella lotta al fumo, servirebbero esempi virtuosi di comportamenti sostenibili anche nelle produzioni televisive e cinematografiche”.