Per il commissario alla ricostruzione post sisma Giovanni Legnini, «esiste senza ombra di dubbio una questione dell’Italia Centrale» e «c’è necessità di invertire la marginalizzazione dell’Appenino centrale nei decenni passati».
In un’intervista a Il Messaggero, l’ex magistrato ha sottolineato che «al Centro Italia andrebbe data una priorità su tutte le linee di azione strategiche del Recovery, dalla transizione verde e digitale alle infrastrutture, come è stato giustamente fatto per il Sud».
«Il governo ha riconosciuto alle aree interessate dalle ricostruzioni fondi aggiuntivi per la rigenerazione urbana e lo sviluppo, è importante ma non basta», ha osservato.
Legnini ha quindi ricordato che «ci sono tre grandi direttrici orizzontali che attendono di essere innovate e potenziate: la Roma-Pescara», «l’asse della Salaria» e «il quadrilatero dei collegamenti Umbria-Marche».