Analisi, scenari, inchieste, idee per costruire l'Italia del futuro

Ezio Mauro (Repubblica): «Conservatore o reazionario? Il governo Meloni al bivio alla ricerca di una terza via»

Su Repubblica Ezio Mauro si chiede se il governo di Giorgia Meloni sarà reazionario o conservatore. “La leader di Fratelli d’Italia rischia di arrivare alla guida del Paese senza avere a portata di mano una tradizione riconoscibile e commerciabile politicamente.

Prima premier donna, Meloni segna con questo primato un’indubbia innovazione di sistema, ma legata e limitata alla sua persona, mentre denuncia la mancanza di riferimento a un’esperienza comune in cui si riconosca gran parte del Paese.

La complicazione – spiega Mauro – nasce dal fatto che l’Italia non ha mai avuto una moderna cultura conservatrice, di stampo europeo.

Naturalmente c’è sempre la possibilità di pescare nella parte più conservatrice del bazar culturale democristiano, ma questa scelta suggerirebbe di guardare al Ppe come approdo europeo, scelta a tutt’oggi contronatura per una protagonista estrema e irregolare della scena politica come Meloni.

Se invece Fdi decidesse di imporre una curvatura reazionaria alla sua leadership l’armamento culturale si indirizzerebbe contro i diritti, penalizzando dal punto di vista civile i soggetti e le categorie direttamente interessate, ma facendo retrocedere l’intera società perché i diritti aumentano la cifra della qualità democratica dell’intero Paese.

Questa scelta pare oggi improbabile, perché dividendo il Paese rischia di sollevare forti tensioni sociali e soprattutto perché risponde più al populismo cristianista di Salvini che al nazionalismo sovrano di Fratelli d’Italia.

Più probabile che Meloni peschi giorno per giorno nel conflitto di costumi, credenze e abitudini quegli elementi d’italianità che vuole difendere, costruendo sul campo una tradizione.

Tra l’ipotesi conservatrice e quella reazionaria, Meloni potrebbe cioè scegliere una terza via, con un cambio di sistema. Il populismo si alimenta di semplificazioni e contraddizioni: ma si può essere conservatori e rivoluzionari al tempo stesso?”.

SCARICA IL PDF DELL'ARTICOLO

[bws_pdfprint display=’pdf’]

Iscriviti alla Newsletter

Ricevi gli ultimi articoli di Riparte l’Italia via email. Puoi cancellarti in qualsiasi momento.

Questo sito utilizza i cookie per migliorare l'esperienza utente.