L’Italia ha aumentato in maniera importante le importazioni di prodotti agricoli da Ucraina (+150%) e Russia (+9%) nei due anni del conflitto. È quanto emerge da un’analisi pubblicata dal Centro Studi Divulga all’interno del paper “Mari in tempesta”, approfondimento sull’impatto delle guerre in corso sul sistema agroalimentare.
Crescite sostenute si rilevano per i cereali dall’Ucraina, in particolare grano tenero (+260%), mais (+230%) e orzo (+128%), ma a crescere sono anche gli arrivi di carni avicole (oltre 700 tonnellate complessive), semi di girasole (+368%) e soia (+108%)