«Ho avuto modo di incontrare Giorgia Meloni la e di conoscerla, ma nulla di più», racconta Rocco Bellantone, preside della Facoltà Medicina e chirurgia dell’università Cattolica. «Io prima scelta di Meloni per il ministero della Salute? Mi farebbe piacere e mi onora, ma non so dire nulla, non mi ha chiamato nessuno al momento», dice a Un Giorno da Pecora su Rai Radio1, in merito al ruolo di ministro nel nuovo esecutivo.

L’ha votata alle ultime elezioni?

«Il voto è segreto, comunque si», risponde Bellantone, che quando ha letto il suo nome accostato al dicastero della Salute ha pensato: “Mia madre sarebbe stata molto contenta se fosse viva”. «Io sono molto felice del mio lavoro, che è molto affascinante, se poi arriverà qualche altra proposta la esaminerò. Certo» ha spiegato il medico «spero e penso che nessuno faccia una proposta del genere senza metterci attorno ad un progetto».

Che giudizio dà dell’operato dell’attuale ministro Roberto Speranza?

«Non faccio pagelle. Posso soltanto dire che su molte cose non mi sono trovato d’accordo ma d’altra parte ne ha fatte anche altre di buone», afferma Bellantone che aggiunge: «Con questo Covid non ripristinerei le mascherine obbligatorie, anche se il virus non è affatto finito. Dobbiamo imparare a conviverci e capire quando diventa pericoloso».