Analisi, scenari, inchieste, idee per costruire l'Italia del futuro

Reale Group spegne le insegne e chiude le sedi il venerdì per contrastare il caro energia | L’iniziativa

Reale Group si impegna per contrastare la crisi energetica, riducendo i consumi e rafforzando così l’impegno a «mitigare gli impatti ambientali delle attività per contribuire alla salvaguardia dell’ambiente e dell’ecosistema». Il gruppo internazionale, che opera in campo assicurativo, bancario, immobiliare e dei servizi, ha scelto di spegnere le insegne, abbassare le luci e la temperatura degli uffici, chiudendo alcune sedi nella giornata di venerdì. La stima è di un calo del 7% dei consumi di energia e del 14%.del gas metano.

Le iniziative sono state avviate da Reale Group a luglio del 2022 e i primi risultati sono significativi. La chiusura il venerdì della sede principale di via Corte d’Appello a Torino e la chiusura parziale delle altre sedi dal 21 ottobre al 31 dicembre ha portato a un risparmio di circa 59 mila Kilowatt e di 30 mila metri cubi, che vuol dire un risparmio economico stimato di circa 100.000 euro. La società ha varato alcune misure tecniche come la modifica degli orari di accensione della centrale termica durante la settimana e nei weekend, rimodulati a seconda delle temperature esterne, e la variazione della temperatura interna degli uffici.

La sede di via Corte d’Appello a Torino è chiusa dal giovedì sera al lunedì mattina, mentre a Milano e Udine sono stati chiusi alcuni piani delle sedi di Italiana Assicurazioni e il personale operativo lavora in alcune aree degli edifici. Sono in programma interventi sugli impianti di condizionamento e di illuminazione con apparecchi a tecnologia led, fotocellule nei bagni, sensori negli uffici e temporizzatori per l’erogazione dell’acqua nei servizi igienici. Per sensibilizzare i 2.571 dipendenti di Reale Group Italia è stata avviata la campagna di comunicazione “Beelly”. Un “vademecum” di comportamenti responsabili grazie ai quali tutti possono contribuire a un utilizzo equilibrato delle risorse e promuovere una cultura attenta alla riduzione degli sprechi.

SCARICA IL PDF DELL'ARTICOLO

[bws_pdfprint display=’pdf’]

Iscriviti alla Newsletter

Ricevi gli ultimi articoli di Riparte l’Italia via email. Puoi cancellarti in qualsiasi momento.

Questo sito utilizza i cookie per migliorare l'esperienza utente.