“Io penso che innanzitutto noi dobbiamo pensare come Italia e come Europa a due fatti. Il primo è che se non c’è indipendenza energetica, vi è poca indipendenza politica. La seconda è che abbiamo un costo energetico in Italia, così come in Europa, del tutto fuori da una logica di mercato rispetto ad altri Stati”.
Così Tommaso Foti, ministro per gli affari europei, il Pnrr e le politiche di coesione, a margine dell’evento ‘Italia direzione Nord’ a Milano, rispondendo a una domanda se, da un punto di vista energetico, un’eventuale pace tra Russia e Ucraina potrebbe dare dei vantaggi all’Italia.
“Occorre avere un’autonomia energetica e averla a prezzi che siano adeguati e di mercato”, conclude Foti.








