Sono stati erogati «oltre 30 miliardi di rimborsi fiscali e più di 20 miliardi di contributi a fondo perduto». Lo spiega il direttore dell’Agenzia delle Entrate, Ernesto Maria Ruffini, ricordando la il periodo della pandemia da Covid (dal lockdown di marzo 2020 a metà del 2021).

«La fattura elettronica» ha aggiunto nel corso del Festival dell’Innovazione, organizzato a Venezia dal quotidiano Il Foglio «era stata paventata al momento della sua introduzione come l’arrivo del Grande fratello che chissà cosa avrebbe comportato, invece ha facilitato sia la vita dei contribuenti che degli intermediari, che pian piano si sono abituati a questo nuovo strumento. Ma se non ci fosse stata la fatturazione elettronica, il governo non avrebbe avuto a disposizione in tempo quasi reale i dati relativi all’andamento economico e avrebbe avuto più difficoltà ad intervenire per dare sollievo economico».

Quanto alla digitalizzazione dei servizi operata dalle Entrate, Ruffini ha osservato: «A prescindere dalle decisioni del governo, noi intendiamo comunque lasciare in smart i cittadini, che potranno continuare a rivolgersi all’Agenzia anche stando da casa senza la necessità di venire ai nostri sportelli».

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