“Prosegue la crescita delle tariffe Rc Auto, con i prezzi delle polizze che segnano nel secondo trimestre del 2025 un costo medio di 415 euro, in salita del +3,7% su anno.”
Lo afferma Assoutenti, dopo i nuovi dati forniti dall’Ivass.
“Analizzando i dati dell’Ivass, si scopre che la provincia più cara è sempre quella di Napoli, con una media di 597,6 euro a polizza, segue Prato con 586,7 euro, al terzo posto Caserta con una media di 532,4 euro. La città più conveniente sul fronte delle tariffe si conferma Enna con un premio medio di 298,9 euro, seguita da Potenza (304,6 euro) e Oristano (311 euro).”
“Tra la provincia più cara e quella più economica la forbice raggiunge quindi quota 299 euro a polizza – rimarca Assoutenti –. I prezzi dell’Rc Auto, tuttavia, registrano il rincaro più forte a Roma e Aosta, con un aumento su base annua del +5,6%, seguite da Viterbo (+5,5%); gli incrementi più contenuti a Vibo Valentia, +1,4%, Crotone +1,5% e Reggio Calabria e Cosenza +1,8%.”
“L’escalation delle tariffe Rc Auto prosegue nonostante l’inflazione sotto controllo e il calo dell’incidentalità in Italia – afferma il presidente Gabriele Melluso –. Per calmierare le polizze è ormai improcrastinabile applicare la sentenza della Corte Costituzionale che rende facoltativo l’indennizzo diretto. Urge inoltre una riforma dell’autorità della vigilanza e una governance composta da personalità indipendenti dal mondo assicurativo.”