Procede la realizzazione delle nuove strutture sanitarie previste dalla Missione Salute del PNRR. Al 20 febbraio, risultano attivati e in parte conclusi il 91% dei cantieri delle Case di Comunità, con 943 su 1.038 già operativi, e il 91% dei cantieri degli Ospedali di Comunità, pari a 278 su 307.
I dati emergono dalle schede pubblicate sul sito del Ministero della Salute relative alla riunione della Cabina di regia PNRR, svoltasi lo scorso 6 marzo a Palazzo Chigi.
L’incontro, presieduto dal ministro per gli Affari europei, il PNRR e le Politiche di Coesione Tommaso Foti, ha visto la partecipazione del ministro della Salute Orazio Schillaci, dei presidenti delle Regioni e dei rappresentanti della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, per una verifica dello stato di avanzamento degli interventi sul territorio.
Durante l’incontro sono stati analizzati nel dettaglio gli investimenti più rilevanti, come le Case di Comunità e gli Ospedali di Comunità, gli interventi di riqualificazione e messa in sicurezza degli edifici ospedalieri, la digitalizzazione dei DEA di I e II livello e la sostituzione delle grandi apparecchiature obsolete.
Per quanto riguarda la messa in sicurezza delle strutture sanitarie, i cantieri per gli interventi antisismici hanno già raggiunto il 101% del target previsto, con 86 cantieri avviati rispetto agli 84 programmati. Sul fronte del rinnovo del parco apparecchiature, invece, il dato si attesta all’80% dell’obiettivo fissato.
Nonostante i progressi, dai dati emerge che il livello di spesa rispetto al budget disponibile è ancora basso, con alcune regioni che procedono più lentamente nell’avvio dei cantieri.








